West coast: Epilogo
L'ultimo post della serie voglio dedicarlo a qualche consiglio finale, specialmente riguardo l'itinerario.
In questa mia seconda avventura nella West Coast ho praticamente saltato Los Angeles, ho avuto la fortuna di essere ospitato da amici in Orange County e dopo tutti i chilometri macinati nelle due settimane la voglia di infilarsi nel traffico di LA rasentava lo zero. Abbiamo solo fatto un pranzo arrivando dai parchi, un giro veloce a Santa Monica e ci siamo tornati solo per l'aereo, a me come città piace e mi ha sempre affascinato, per musica e cinema in primis, ma il giudizio della maggior parte delle persone è impietoso, qualcosa simile a "Los Angeles è orrenda" certo rispetto a San Francisco manca completamente dell'eleganza e della cultura, ma secondo me almeno una volta nella vita dovete vederla e se potete dormite a Santa Monica o Venice.
Se avete tempo andate anche a San Diego, la città più californiana rispetto all'immaginario che abbiamo noi italiani sulla California: palme, sole e surfisti, San Diego è esattamente così, vi potrebbe servire anche per ricaricarvi dopo il tour de force dei parchi.
Ora possiamo tornare sui tempi, l'avevo detto all'inizio e lo ripeto anche in questo post, il giro che ho fatto è da fare in 3 settimane, io ne avevo solo due e purtroppo molti luoghi non me li sono goduti come avrebbero meritato, 2 settimane sono perfette se vi limitate a vedere solo i parchi o solo le città (SF, LA, Las Vegas e San Diego), la prossima volta che tornerò nell'ovest voglio fare due settimane per i parchi in camper, gli Stati Uniti sono perfetti per un viaggio di questo tipo, ci sono aree di sosta ovunque e ho incrociato decine di persone che viaggiavano cosi', tutti con camper a noleggio di Cruise America, una vacanza del genere a livello di senso di libertà è imbattibile.
Se andate ad Agosto dimenticatevi la vacanza avventura da Kerouac, prenotate tutto con molto anticipo o in molti posti non troverete posto e rischierete di fare un sacco di chilometri inutilmente. Se siete i classici italiani che dopo 3 giorni andate in astinenza da pasta e pizza sarà durissima, specialmente fuori dalle grandi città, la provincia americana fa sembrare la Brianza una sorta di zona di perdizione.
Un ultima cosa, portatevi da leggere, io vi consiglio due libri entrambi perfetti da leggere in California:
- "Furore" di John Steinbeck, una storia meravigliosa ambientata negli anni della Grande Depressione che ha ispirato artisti del calibro di John Ford e Bruce Springsteen
- "Buongiorno Los Angeles" di James Frey, un romanzo che descrive perfettamente una delle città più folli del mondo
Prima di tornare a casa, sedetevi una spiaggia, al tramonto e fate partire "Hotel California" degli Eagles, l'avrete sentita decine di volte in molti altri posti, ma qui ha un altro sapore.
Spero di non essermi scordato nulla, comunque la pensiate sugli USA e gli americani questo viaggio non può non affascinarvi e vi lascerà ricordi indelebili, fidatevi.
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